Le fibre classificate come vegetali, quindi naturali derivano dalle parti essenziali di alcune piante come lo stelo, il libro e le foglie; sono quindi costituite da cellulosa. In alcuni casi la cellulosa è quasi pura come nella bambagia dei semi del COTONE, che rende questa fibra per le sue caratteristiche la più usata da sempre tra le fibre tessili vegetali. In altri casi la cellulosa è liberiana, essendo ricavata dal libro o corteccia della pianta. Da questi si ricavano il LINO, CANAPA, YUTA e RAMIE'.
Dalle foglie di piante monocotiledoni si ricavano fibre più grosse e rigide come SISAL, RAFIA, ABACA, AGAVE e la fibra di COCCO.